I sottopiatti sono elementi di design che aiutano a trasformare la tavola in un’esperienza estetica raffinata. Vengono scelti in base allo stile e all’occasione e possono influenzare l’atmosfera a tavola. Sei un appassionato di home decor? In questo articolo vediamo a cosa servono i sottopiatti, come abbinarli al servizio da tavola e perché sono così importanti nella mise en place. In questo articolo, vediamo come scegliere le tovagliette americane giuste per organizzare una colazione perfetta all’insegna della natura e del benessere.
Come scegliere i sottopiatti a seconda dell’occasione
Cosa sono i sottopiatti?
I sottopiatti, conosciuti anche come “charger plates”, sono dei piatti più grandi rispetto a quelli usati per le portate principali. Di solito, hanno un diametro di circa 35 centimetri e vengono posizionati sotto il piatto principale. A cosa servono?
- ● Hanno una funzione estetica
- ● Proteggono la tovaglia dalle macchie e dal calore
- ● Delimitano lo spazio dei commensali
- ● Contribuiscono a rendere la tavola più ordinata
Secondo il galateo, i sottopiatti rimangono sulla tavola per tutta la durata del pasto fino al dessert. Sono disponibili in moltissimi materiali diversi: ceramica, porcellana, vetro, argento, acciaio inossidabile, legno e anche materiali plastici di alta qualità.
Ti piacciono gli elementi di design e vuoi sperimentare con le forme e con i colori? I sottopiatti sono proprio adatti per dar sfogo alla creatività! La forma classica è quella rotonda, ma ci sono anche charger plates quadrati. Per quanto riguarda i colori, devi cercare di creare armonia con gli altri elementi della tavola come il centrotavola a fiori e i sottopentola. Si va dalle classiche tonalità neutre fino ai sottopiatti più particolari per il periodo natalizio.

I sottopiatti possono essere abbinati alla tovaglia tono su tono.
L’importanza dei sottopiatti nella mise en place
Non c’è dubbio: un sottopiatto ben scelto arricchisce la mise en place e aggiunge un tocco di raffinatezza e di ordine. Crea un effetto visivo molto armonico e serve come base per i piatti delle varie portate. In particolare, consigliamo di usare i charger plates per le occasioni formali: vanno posizionati a circa 2,5 centimetri dal bordo del tavolo.
Le regola più importante da seguire è la coerenza:
- ● puoi abbinare i sottopiatti alle tovagliette da colazione o ai runner da tavola per creare continuità visiva;
- ● puoi rendere ogni pasto un’esperienza piacevole e curata abbinando i sottopiatti al servizio;
- ● puoi usare una tovaglietta runner per aggiungere un tocco di colore e per enfatizzare il tema scelto per l’occasione.

Sottopiatti eleganti nutri evidenziano i disegni della tovaglia.
Tipologie di sottopiatti e come sceglierli a seconda dell’occasione
Vuoi fare un figurone ma non sai da dove iniziare? Ci sono talmente tante tipologie di sottopiatti che, se non hai le idee chiare, rischi di perderti tra i colori e i possibili abbinamenti. Ecco come fare la scelta giusta in base all’occasione.
- ● Occasioni formali: per le cene eleganti e per gli eventi speciali dovresti optare per dei materiali pregiati come l’argento o la porcellana. Per esempio, i sottopiatti di vetro aggiungono un tocco di lusso e si abbinano bene ai servizi di piatti classici e alle tovaglie raffinate. Il nostro consiglio è quello di optare per dei sottopiatti che riprendano la forma del piatto e, naturalmente, non dimenticare di piegare i tovaglioli in modo elegante!
- ● Feste natalizie: i sottopiatti natalizi si distinguono per i loro motivi festosi e per i colori tipici come il rosso, il verde o l’oro. Creano un’atmosfera molto accogliente e in linea con il tema della stagione. In questo caso, consigliamo di abbinarli a degli accessori coordinati, per esempio a un runner da tavolo che richiama il Natale.
- ● Eventi informali: per i pranzi e per le cene casual, puoi optare per dei sottopiatti di design con delle forme o dei colori particolari per donare un po’ di originalità alla mise en place. In questo caso, i materiali da preferire con il legno, il bambù o la plastica di alta qualità che danno un aspetto moderno e rilassato.
Come abbinare i sottopiatti al servizio da tavola
- Vuoi creare degli abbinamenti da vero professionista? Non c’è bisogno di studiare la teoria dei colori complementari ed essere degli esperti di design!
- Prima di tutto, devi prestare attenzione ai materiali: per esempio, i sottopiatti in argento si sposano bene con dei servizi molto raffinati, mentre i sottopiatti moderni in rattan o in legno sono adatti per dei servizi più rustici e casalinghi.
- Poi, deve esserci un tema o uno stile dominante: se ti piacciono i colori audaci, puoi pensare di sperimentare con dei design innovativi e creare dei contrasti cromatici interessanti, magari inserendo dei sottopiatti verdi. Al contrario, le tonalità neutre ed evergreen come i sottopiatti oro vanno abbinate a dei servizi da tavola classici.
- Non dimenticare che sono i dettagli a fare la differenza! Non è sufficiente usare dei sottopiatti eleganti, il risultato finale dipende dalla cura di ogni singolo elemento, dal runner alla posizione dei tovaglioli a destra o a sinistra del piatto.
Consigli e suggerimenti utili
Vuoi sorprendere i tuoi ospiti con una mise en place da urlo? Ecco i nostri consigli di stile per rendere il tuo servizio a tavola impeccabile.
- ● Per aggiungere un tocco vintage e artigianale, puoi optare per dei sottopiatti all’uncinetto. Possono essere realizzati in vari colori e aggiungono personalità al setting. Si integrano bene con gli altri elementi e possono anche essere personalizzati a seconda delle esigenze.
- ● Ti piacciono le atmosfere vivaci e creative? In questo caso, non puoi fare a meno dei sottopiatti colorati. Devi solamente cercare di bilanciarli con il resto del servizio per evitare gli eccessi cromatici. Puoi anche usare un colore diverso per ogni commensale come se fossero dei segnaposto dall’aria festosa!
Cosa hanno chiesto gli altri lettori?
A cosa servono i sottopiatti?
I sottopiatti servono per proteggere la tovaglia dalle macchie e donano un tocco estetico alla tavola. Vengono posizionati sotto il piatto principale e delimitano lo spazio di ogni commensale..
Quando si usano i sottopiatti?
I sottopiatti si usano soprattutto nelle occasioni formali, per esempio durante le cene eleganti, i matrimoni o le festività. Possono essere usati anche nei contesti informali per aggiungere un tocco di stile alla mise en place.
Quando si tolgono i sottopiatti?
Secondo il galateo, i sottopiatti dovrebbero rimanere sulla tavola per tutta la durata del pasto ed essere rimossi solo prima del servizio del dessert. In questo modo, viene mantenuta l’armonia estetica della mise en place fino alle portate finali.
Quanto deve essere grande un sottopiatto?
Un sottopiatto di solito misura circa 30-35 centimetri di diametro. È più grande dei piatti di servizio senza risultare ingombrante, lascia uno spazio adeguato per le posate e per i bicchieri.
Come apparecchiare con i sottopiatti?
I sottopiatti vanno posizionati a 2-3 centimetri dal bordo del tavolo e devono essere allineati e centrati rispetto alle sedie. Sopra il sottopiatto vanno disposti i piatti delle diverse portate. È importante mantenere uno stile coerente con il resto del servizio.e.